Marco Granelli

Il punto sulle scelte fatte dal Comune di Milano in tema di trasporto pubblico in questi giorni

Vorrei fare il punto su ATM e sulle scelte fatte dal Comune di Milano in tema di trasporto pubblico in questi giorni.
Non abbiamo voluto aumentare il biglietto e non abbiamo voluto diminuire i Km/vettura rispetto al 2016.
Abbiamo rimodulato alcuni servizi per meglio rispondere ai bisogni dei cittadini con le risorse a disposizione preferendo investire nelle ore del mattino presto per fornire un miglior servizio alle persone che si devono recare al lavoro, anticipando l’orario di inizio della metropolitana.
Abbiamo mantenuto il servizio notturno di tutti i giorni nelle linee maggiormente utilizzate e limitando il servizio solo nelle linee molto poco utilizzate e solo nei giorni feriali. In questo modo il servizio è diminuito solo del 9% rispetto all’intero servizio notturno.
Ci spiace comunque e rimane massimo l’impegno per cercare nuove risorse per fare di più a favore dei cittadini e di chi utilizza il mezzo pubblico.

Nella programmazione per l’esercizio 2017 del trasporto pubblico locale con ATM abbiamo mantenuto un programma per circa 142 milioni di km/vetture, gli stessi del 2016.
Abbiamo però rimodulato il servizio notturno:
1) mantenendo sempre per tutta la notte e per tutte le notti le linee sostitutive delle metropolitane e la 90-91 (che insieme assorbono il 76,3% dei passeggeri trasportati di notte, quasi 60 mila passeggeri/viaggio in una settimana),
2) anticipando di circa mezz’ora l’inizio del servizio di tutte le linee metropolitane dove si concentra molta domanda,
3) rimodulando le 10 linee notturne. Come? Togliendo il servizio delle linee meno utilizzate e solo nei giorni con minore utilizzo, pari al 9% dei passeggeri/viaggio di una settimana, solo quelle linee che hanno mediamente 7 passeggeri per corsa, rispetto ai 13 passeggeri medi per corsa delle stesse linee nei giorni festivi. Mantenendole inoltre nei fine settimana quando sono più utilizzate (le notti tra venerdì-sabato e tra sabato- domenica), sospendendole nelle notti tra domenica-lunedì, tra lunedì-martedi, tra martedì-mercoledì, tra mercoledì-giovedì, tra giovedì-venerdì. Questo ci permetterà nel corso del 2017 di ampliare il servizio degli autobus in alcuni quartieri come dichiarato lo scorso 12 dicembre a “Fare Milano”. Mobilità di quartiere per andare alla ASL, agli uffici comunali, a scuola, al mercato, alla biblioteca e per raggiungere tutti i quartieri. In particolare: nuova linea 35 tra M1 Molino Dorino e M3 Affori FN per i quartieri Cascina Merlata, Stephenson, Porretta-Parco Certosa, Bovisasca; prolungamento della linea 70 per meglio collegare i quartieri di Bruzzano, Affori, Dergano con via Farini e gli uffici ASL, miglioramento del collegamento con il quartiere Figino con i cambiamenti delle linee 72 e 80; miglioramento del servizio al quartiere Baggio con le modifiche della linea 63; miglioramento dei collegamenti dei quartieri in zona sud: Famagosta, Torretta, Cantalupa, Vigentino con miglioramenti per le linee 71 e 34; potenziamento della linea 14 per migliorare il servizio nei quartieri Giambellino, Lorenteggio, Solari.

Il taglio operato nelle linee notturne è del 9% dei passeggeri/viaggio rispetto al totale dei passeggeri/viaggio delle linee notturne in una settimana. Infatti le linee tagliate sono quelle notturne dei giorni feriali, lasciando in servizio nei giorni feriali le sostitutive della metropolitana e la 90/91 e senza modificare il servizio notturno nei festivi. In una settimana tipo il 9% dei passeggeri utilizzatori del servizio notturno vale 7.045 passeggeri/viaggio su 78.592.
Le linee tagliate hanno mediamente 7 passeggeri per corsa, rispetto ai 13 passeggeri medi per corsa delle stesse linee nei giorni festivi che sono mantenute, rispetto ai 47,5 passeggeri per corsa delle linee sostitutive o 90/91 dei giorni feriali, rispetto ai 60 passeggeri per corsa delle linee sostitutive o 90/91 nei giorni festivi.