Marco Granelli

Aldo Moro. Un’eredità per progettare il futuro

Stamattina interessanti riflessioni su Aldo Moro alla luce del volume di Guido Formigoni pubblicato da il Mulino. A confronto la pazienza di attendere e gli orizzonti dei tempi lunghi con la velocità della comunicazione e l’impellenza dei risultati. La possibilità concreta dell’alternanza e la capacità di rappresentare persone e idee. La forma partito e i modelli francese e tedesco.

L’Europa a più velocità e “l’ombrello” degli Stati Uniti. Tante riflessioni interessanti, di grande attualità in un contesto completamente trasformato ma che, a seconda delle legge elettorale con la quale andremo a votare, potrebbe riproporre antiche tematiche su governabilità e rappresentatività. Ma, al di là degli aspetti tecnici, la politica senza contenuti non ha futuro: per questo ogni contesto di pensiero è prezioso. Grazie ai tanti intervenuti, in particolare a Fabio Pizzul, al Sicomoro e A noi futuro prossimo che hanno organizzato.

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