Marco Granelli

Corso Venezia, Milano 2 maggio 2020

Oggi l’impresa di segnaletica ha completato i primi 200 metri della nuova ciclabile in segnaletica di 6 km da Sanbila a Sesto Marelli: il tratto di corso Venezia tra via Serbelloni a Palestro. Un primo passo per permettere un migliore equilibrio in strada tra pedoni, biciclette, moto e auto per muoversi meglio tutti in sicurezza, ma anche maggiore possibilità di posizionamento di tavolini e attività sui marciapiedi, per vivere meglio, mantenere le distanze, aiutare le attività economiche. Molti dopo la prima mezza giornata di lavoro interrotta dalla pioggia si sono esercitati nei giudizi e commenti, ci sta; io commento con i lavori ultimati nel tratto di strada. Eccovi il risultato. Siamo a 200 metri dalla cerchia dei navigli, a 500 metri dall’area pedonale di Corso Vittorio Emanuele, a 900 metri da piazza Duomo.

La sosta: abbiamo cercato di mantenere più sosta possibile, privilegiando le moto, e garantendo più stalli per carico-scarico e disabili; gli altri rimangono stalli blu, come prima. In totale nell’intero tratto da S.Babila a Palestro i posti auto saranno dimezzati, mantenendone comunque 45, mentre i posti moto saranno più che raddoppiati: da 100 a 225. L’idea che in superficie ci siano più posti per moto e parcheggi per residenti e per le attività commerciali con più stalli carico-scarico (li raddoppiamo da 6 a 12), e spazio per la circolazione a piedi, bici, moto e auto. I posti per le auto per chi viene in auto è meglio prevederli sotto, in struttura, utilizzando pienamente i parcheggi sotterranei esistenti.
La strada: nelle parti centrali dove il marciapiede si restringeva, abbiamo allargato lo spazio per i pedoni, rendendolo tutto uguale in tutto il tratto, raccordando la parte esistente più larga, e cioè garantendo per tutto il tratto lo spazio oggi esistente tra l’edificio e le scale della metropolitana, di circa 5 metri, togliendo quindi il restringimento che esisteva. Sul marciapiede, tra le scale della metropolitana le rastrelliere per le bici.

Poi accanto al marciapiede abbiamo tracciato la ciclabile, poi un camminamento di 70-90 cm. per raggiungere le auto in sosta e salire e scendere dall’auto senza essere sul percorso delle biciclette né delle auto, poi una fila di sosta di auto o moto.

In mezzo la carreggiata di 8 metri che garantisce 4 metri per ogni senso di marcia e agli incroci è possibile l’allineamento su due corsie una per proseguire diritto, una per la svola semaforizzata a sinistra. Ricordo che la corsia prevista per il passaggio dei mezzi di sicurezza è di 3,5 metri e quindi è salvaguardata e, in caso di urgenza può facilmente sorpassare passando fra le due file di auto nei due sensi di marcia

Il traffico che proviene da porta Venezia può girare a destra in via Palestro e poi Marina se deve andare sulla cerchia dei navigli, oppure diritto per poi girare a sinistra in via Serbelloni o diritto verso corso Matteotti, il quadrilatero della moda e piazza Meda.
Settimana prossima l’impresa lavorerà da Serbelloni verso Senato e poi S.Babila.
Siamo convinti che il maggior equilibrio permetterà a tutti di muoversi in sicurezza, mantenendo le distanze dell’emergenza coronavirus, ma anche la vita della città.

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