Non buttare l’acqua dei legumi in scatola: è acquafaba, ecco come usarla in cucina

L’acquafaba, il liquido che si trova nei barattoli di legumi in scatola, è un vero e proprio tesoro in cucina. Spesso trascurato e gettato via insieme alla confezione, questo ingrediente è in realtà un sostituto vegetale delle uova, ideale per chi segue diete vegane o per chi ha intolleranze alle uova. Richiede pochissimo tempo di preparazione e può essere utilizzato in una varietà di ricette, dalle meringhe ai dolci, rendendo le preparazioni più leggere e digeribili. Scoprire come utilizzare l’acquafaba non solo arricchisce le nostre ricette, ma aiuta anche a ridurre gli sprechi alimentari, rendendo la cucina più sostenibile.

L’acquafaba trae il suo nome dall’unione delle parole latine “aqua” (acqua) e “faba” (fagiolo). Questo liquido è il risultato della cottura dei legumi, che rilasciano amidi e proteine nell’acqua, creando così una soluzione liquida densa e viscosa. Per utilizzare al meglio questo ingrediente, è utile sapere che non è necessario dedicarsi solo ai legumi in scatola. Anche legumi secchi, una volta cotti, possono fornire acquafaba. Tuttavia, l’acquafaba dei legumi in scatola è comoda e pronta all’uso, rendendola perfetta per chi ha poco tempo a disposizione.

### L’uso dell’acquafaba in cucina

Un utilizzo comune dell’acquafaba è come sostituto delle uova nei dolci. Quando viene montata, si trasforma in una consistenza simile a quella dell’albume, permettendo di realizzare dolci leggeri e spumosi. Per ottenere i migliori risultati, è consigliabile utilizzare l’acquafaba fredda e montarla con un frullatore elettrico. Normalmente, per ogni uovo si possono usare circa 3 cucchiai di acquafaba. Questa conversione rende l’acquafaba un’alternativa versatile non solo per i dolci, ma anche per altri piatti come salse, mousse e persino gelati.

Un piatto iconico che può essere preparato utilizzando l’acquafaba è la meringa. Sostituendo le uova con l’acquafaba, è possibile preparare delle meringhe perfette, croccanti all’esterno e morbide all’interno. Per preparare la meringa, basta montare l’acquafaba fino a ottenere una consistenza rigida e aggiungere gradualmente zucchero a velo. La preparazione richiede un po’ di pazienza, ma il risultato finale è sorprendente e piacevole. Inoltre, si possono aggiungere aromi come vaniglia o limone per arricchire il sapore delle meringhe.

### Ricette creative con l’acquafaba

L’acquafaba non si limita solo ai dolci, essa può essere utilizzata in diverse pietanze salate. Per esempio, può fungere da base per emulsioni come maionese vegana. Combinando l’acquafaba con olio e condimenti, si può ottenere una maionese soffice e cremosa, priva di ogni derivato animale. Un’ottima alternativa per coloro che desiderano ridurre i grassi animali dalla propria alimentazione o seguire una dieta vegana.

Inoltre, l’acquafaba può essere utilizzata per addensare zuppe e salse, rendendole più cremosi senza aggiungere panna o burro. Se vuoi provare una ricetta semplice ma gustosa, puoi preparare una crema di funghi utilizzando acquafaba per dare consistenza alla tua preparazione. Basta cuocere i funghi con cipolla, aglio e spezie, e poi unire l’acquafaba per ottenere una crema vellutata.

### Conservazione e sostituzioni

Conservare l’acquafaba è semplice. Se non la utilizzi subito, puoi versarla in un contenitore ermetico e conservarla in frigorifero per alcuni giorni. Inoltre, può essere anche congelata in porzioni per un uso futura. Ricorda che l’acquafaba tende a separarsi durante la conservazione, quindi è consigliabile mescolarla nuovamente prima dell’uso.

Se non desideri utilizzare l’acquafaba dei legumi in scatola, ci sono alternative. Puoi preparare la tua acquafaba cuocendo legumi secchi in acqua e poi filtrando il liquido. Tieni presente che il risultato potrebbe variare in base al tipo di legume utilizzato. I ceci tendono a fornire la migliore acquafaba, ricca di proteine e amidi, rispetto ad altri legumi.

L’acquafaba rappresenta una risorsa all’interno della tua cucina. Non solo aiuta a ridurre lo spreco, ma amplia anche le possibilità culinarie in modo creativo e sostenibile. Che tu stia preparando dolci o piatti salati, l’acquafaba si rivela essere un alleato prezioso. La prossima volta che apri un barattolo di legumi, ricorda: non buttare via quell’acqua!