Marco Granelli

Esondazioni: Aspettare a cambiare? No! Meglio aiutare a cambiare, e presto!

È possibile prevenire i disastri ambientali come le esondazioni? I fatti straordinari e gravissimi di questi giorni ci muovono alla solidarietà per cittadini, imprese e amministratori locali e regionali colpiti. Ma ci si fanno anche domande. Certo quanto accade ci dice che dobbiamo fare il massimo per prevenire e soprattutto prendere e mantenere decisioni strategiche sul cambiamento climatico, e non rallentare o tergiversare.

E sappiamo quanto la Regione Emilia Romagna e tanti Comuni hanno già fatto, ma quando i problemi sono planetari dobbiamo fare di più, più rapidamente e tutti. Questo dobbiamo fare, su questo dobbiamo concentrarci, ma non solo quando abbiamo sotto gli occhi le immagini di questi disastri, ma sempre, tutti i giorni. E allora dobbiamo proseguire e accelerare i piani per diminuire l’inquinamento, le emissioni, fare transizione ambientale, lavorare sull’acqua e sul territorio. Servono decisioni forti, come quelle di area B, delle limitazioni dei mezzi inquinanti, dell’aumento del verde, del cambiamento delle nostre abitudini di mobilità, di alimentazione, di vita. e fare investimenti.

E quando prendiamo queste decisioni, troppi ci dicono di frenare, di derogare, ecc. In tanti in questi anni mi hanno detto: “ma perchè area B proprio adesso? ma a Milano pensate ce l’avete con le auto, e non capite che impedite la libertà.” Certo, capiamo i problemi, sappiamo che chi è più in difficoltà fa più fatica. Ad esempio bene che in area B non entrano più diesel euro 5; ma tanti dicono “non possiamo cambiare l’auto, derogate, siete troppo duri”.

Io penso che nelle nostre città dobbiamo cambiare registro: andare avanti con il Piano Aria Clima e non fermarci o derogare, ma piuttosto fare in modo che anche chi è in difficoltà possa avere le risorse per cambiare. E dobbiamo fare investimenti ingenti in infrastrutture e mezzi puliti, in aree verdi e alberi, in sistemi di raccolta e assorbimento delle acque, in protezione termica delle abitazioni, in progetti carbon-free. Non aspettare a cambiare, ma aiutare a cambiare.