Marco Granelli

Accordo per il cantiere di via Borgogna

Via Borgogna accordo tra Comune e impresa per togliere temporaneamente il cantiere che occupa una parte significativa della via. Il cantiere sarà smantellato nelle prossime settimane e lo spazio servirà per mobilità e parcheggi fino a quando si risolverà il contenzioso giuridico. Il cantiere iniziato nella primavera del 2016 era stato subito bloccato per diversi ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato intentati da operatori commerciali e residenti della via. Attualmente è in corso una perizia tecnica di un verificatore nominato dal TAR che dovrà relazionare in tempo per l’udienza calendarizzata a giugno 2018, e poi si attenderà la sentenza del giudice. Il parcheggio è uno di quelli voluti da Albertini quando era Sindaco del centrodestra e commissario straordinario del traffico. La società titolare della concessione aveva circa 12 progetti di parcheggi in città, autorizzati da Albertini, ma poi rimasti fermi dai primi anni 2000. La giunta Pisapia con la vicesindaco Ada Lucia De Cesaris era riuscita a sbloccare la situazione con un accordo con il quale la società rinunciava a realizzare 11 parcheggi e si concentrava su questo di via Borgogna: accordo a costo zero per il Comune, e cioè senza pagare penali. Noi crediamo che in centro la città abbia più bisogno di metropolitane, trasporto pubblico, care e bike sharing, e parcheggi per i residenti, non per coloro che vi giungono in automobile congestionando la città. Certamente alcune opportunità sono necessarie ed è sicuramente meglio avere parcheggi sottoterra piuttosto che utilizzare la superficie. Per questo avevamo chiuso un accordo 12 a 1: ci pare ragionevole, soprattutto per non pagare milioni di euro di penali con i soldi dei cittadini. Ora però siamo nelle mani dei ricorsi e vediamo come finirà. Nel frattempo abbiamo preferito restituire appena possibile lo spazio del cantiere alla città, dato che i lavori sono fermi. Questo grazie alla sensibilità dell’impresa e alla disponibilità economica di operatori commerciali e residenti che hanno donato 35.000 euro per le opere di smantellamento, e al lavoro dei nostri dirigenti. E’ la prima volta di un accordo così e quindi ringraziamo tutti coloro che lo hanno permesso e speriamo che si riducano i tempi di decisione e si possa decidere al meglio, perchè Milano ha bisogno di muoversi.

VIA BORGOGNA, COMUNE: ACCORDO PER SMANTELLAMENTO CANTIERE PARCHEGGIO
(OMNIMILANO) Milano, 21 MAR – Il Comune e la Società Expo Borgogna Parking hanno raggiunto un accordo che prevede la riconsegna temporanea dell’area interessata dal cantiere per la costruzione di un parcheggio sotterraneo in via Borgogna. Lo fa sapere Palazzo Marino.
Nelle prossime settimane il Nuir (Nucleo interventi rapidi del Comune) procederà a liberare l’area dalle cesate e ad avviare i lavori di ripristino dello stato precedente all’inizio dei lavori, destinando il tratto di via Borgogna alla viabilità e alla sosta, in attesa che la procedura giudiziaria che riguarda la costruzione del parcheggio faccia il suo corso. Contestualmente, con una delibera approvata dalla Giunta nei giorni scorsi, il Comune ha accettato una donazione di 35mila euro da parte della società BBB e del Condominio di via Cino del Duca n. 4 destinata a
finanziare le spese di rimozione temporanea del cantiere e del ripristino del manto stradale. “Era per noi importante restituire alla città, ai residenti e ai commercianti l’integrità di via Borgogna in attesa che la giustizia faccia il suo corso – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità -. Siamo felici che la collaborazione e la disponibilità di tutti abbia reso possibile raggiungere questo importante obiettivo: i costruttori ci restituiscono l’area mentre i cittadini e gli operatori commerciali
della via partecipano al suo ripristino. Fra qualche settimana l’area sarà liberata con grande vantaggio per la collettività”. I lavori erano stati avviati a inizio 2016 ed erano stati sospesi già nel maggio 2016 per una pronuncia cautelare del Consiglio di Stato. Attualmente sulla costruzione del parcheggio pendono alcune ordinanze del Tar della Lombardia e le lavorazioni per il parcheggio sotterraneo continuano a essere sospese a causa
dei ricorsi presentati da alcune società, con tempi che si sono dilatati. Al fine di restituire alla mobilità, ai cittadini e ai residenti l’area di via Borgogna, l’Amministrazione aveva avviato qualche mese fa una trattativa con la società concessionaria che si è conclusa positivamente proprio ieri.