Marco Granelli

Un collegamento M3 da San Donato a Paullo

Oggi sono stato a San Donato M3 con la nuova 45, e lì ho incontrato i Sindaci di San Donato Andrea Checchi con il vicesindaco e assessore alla mobilità Gianfranco Ginelli, di Paullo Federico Lorenzini con l’assessore alla mobilità Franco Morabito, di Peschiera Borromeo Caterina Molinari e il consigliere città metropolitana di Milano Giorgio Mantoan. Abbiamo parlato del progetto di riqualificazione della stazione di pullman di San Donato che va avanti con l’esame del progetto esecutivo che si sta concludendo in Comune di Milano e che poi verrà realizzato dal soggetto che ha vinto la gara: purtroppo alcuni ricorsi stanno rallentando, ma i lavori e la riqualificazione si farà: con l’ascensore per superare le barriere architettoniche, con una nuova area per i bus diretti nel sud e centro Italia, con altri 100 posti di parcheggio per le auto, tornelli contro l’evasione del biglietto, telecamere per una maggiore sicurezza e maggiori servizi per i passeggeri.

Abbiamo anche parlato della proposta del Comune di Milano insieme ai Comuni di san Donato, Paullo, Peschiera e altri e alla Città metropolitana e alla Regione Lombardia di effettuare uno studio di fattibilità tecnica economica per il prolungamento della M3 da San Donato a Paullo, ma non con la metropolitana tradizionale, opera che costerebbe almeno 800 milioni e che è già stata bloccata dalla Corte dei Conti, ma di un BRT e cioè una linea di autobus elettrici veloci tutti in sede propria e con frequenze e stazioni uguali a quelle di una metropolitana, ma con il vantaggio di avere un rapporto costi-benefici e quindi poter essere approvata e finanziata. Nei prossimi giorni formalizzeremo l’accordo e daremo l’incarico a MM di effettuare il progetto di fattibilità tecnico-economica, per poi iniziare l’iter, per il progetto definitivo e la ricerca delle risorse per la realizzazione: un processo lungo, ma che ci auguriamo possa portare un servizio di trasporto pubblico veloce, frequente e di qualità sulla paullese, permettendo ai cittadini di non usare più l’auto aiutandoci a contrastare la congestione e l’inquinamento. Grazie a questi Sindaci e a chi nelle istituzioni vuole lavorare insieme per il bene comune, superando i confini.