Marco Granelli

Città 30, un modo di vivere meglio i nostri quartieri e la nostra città

Città 30, un modo di vivere meglio i nostri quartieri, togliendo traffico. I centri abitati, i quartieri, strade e piazze sono fatte per vivere, non per correre e attraversarle con traffico nelle case. Le zone 30 rendono possibile la vita del quartiere, i servizi di prossimità come scuole, biblioteche, ambulatori, ma anche spazi per aggregare e negozi di vicinato.

Le nuove piazze e vie cambiate dal 2018 al 2022 come San Luigi, Dergano, Belloveso, e quelle tattiche come Sicilia, Bacone, Gasparri, Suzzani-val Maira, dimostrano come i quartieri cambiano in meglio. La velocità è una delle principali cause degli incidenti e aumenta le conseguenze negative sulle persone, aumentando i feriti e aggravando le loro condizioni.

Per questo sono contento che il Consiglio comunale abbia dato un indirizzo chiaro. Milano sta lavorando da tempo su questa linea, con Maran prima, poi io e ora Arianna Censi. Negli ultimi anni abbiamo realizzato zone 30 nei quartieri come via Padova e Palmanova, QT8, Forlanini, e poi i controviali di Testi-Zara, Certosa, Famagosta, ed ora ci sono progetti pronti come Isola.

Da parte mia con Polizia Locale stiamo lavorando per sanzionare gli eccessi di velocità, programmando nuovi autovelox e con i servizi mobili della Polizia Locale. Nel 2022 i servizi autovelox mobile sono stati triplicati rispetto al 2021, proprio per aiutare i milanesi a comprendere come la velocità eccessiva fa danni e in alcuni casi tragedie. Bene accelerazione impressa dal Consiglio.