Marco Granelli

A Monza con Letta, sindaci e militanti verso il voto del 25 settembre

Oggi a Monza con tantissimi sindaci di tutta Italia e con Letta. La maggior parte delle città in Italia è governata da sindaci PD e del centro sinistra, come in Lombardia Milano, Monza, Bergamo, Brescia, Lodi, Cremona, Mantova, Legnano ecc. Questo perché i nostri sindaci stanno con la gente e le cose che fanno sono sotto gli occhi della gente. E dai sindaci con forza sono emerse le differenze per cui oggi è giusto votare PD.

Il paese ha bisogno delle aule delle scuole del PNRR, non di discutere o ridiscutere, ma di fare. Mai più il cattivo utilizzo dei fondi europei. E la Meloni vuole ridiscutere, cioè rimandare o perdere i soldi. Certo lei ha votato contro il PNRR e cioè contro le metropolitane, le scuole, la tecnologia. La Meloni dovrebbe chiedere scusa per aver fatto cadere il governo e così siamo deboli per ottenere dall’Europa misure immediate per controllare gli speculatori del gas. Insieme abbiamo espresso grande solidarietà alla popolazione marchigiana. Ma anche qui c’è la differenza: c’è chi ha bloccato il piano che avevano fatto i governi di sinistra sull’emergenza idrogeologica, erano Salvini e i 5 stelle. E ora la Meloni, Salvini, Berlusconi negano la crisi climatica e vogliono tornare al carbone. Sull’2energia si gioca il futuro. Il governo venerdì ha deciso le prime misure contro il caro bollette, ora ci vuole il tetto al prezzo del gas e disaccoppiare il costo energia rinnovabile dal gas. Lo scostamento di bilancio crea debito e tappa i buchi spostando il problema, rischia di fare solo un piacere agli speculatori.

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